sàle s.m. sale. Bettare su sale in sa padeddha gettare, mettere il sale nella pentola. No ischire mancu ’ettare su sale in sa padeddha non saper neanche mettere il sale nella pentola, di donna che non sa sbrigare neanche le più semplici faccende della casa. Cojuare si cheret, puru! no ischit mancu ’ettare su sale in sa padeddha! e si vuole anche sposare! ma se non sa neanche mettere il sale nella pentola! | A limba ’e sale salato. Custu mandhigu est a limba ’e sale questo cibo è un po’ salato, sa di sale. | Sale a ranza sale a grani. Sale pistu, maghinadu sale in polvere. | Maghinare, pistare su sale macinare, triturare il sale. | Pettigada de sale pizzico di sale. | Ranza ’e sale grano, zolletta di sale. Pone in sa padeddha duas o tres ranzas de sale metti nella pentola due o tre zollette di sale. | Ponner sale meda o pagu metter in bocca del battezzando molto o poco sale, segno di molta o poca sapienza nel battezzato. A tie, caru meu, t’ha postu pagu sale su preideru a te, caro mio, ha messo tra le labbra poco sale il sacerdote che t’ha battezzato. A cussu l’han postu sale meda in laras quello è molto savio. | Senno. Giugher pagu o meda sale in conca aver molto o poco sale in zucca. Caru meu, tue no giughes una ranza ’e sale in conca caro mio tu non hai neanche un grano di sale in zucca. Cussu s’incappat gighet sale meda in conca quello lì ha certo molto sale in zucca. | A preju ’e sale a basso prezzo. In Sardegna, il sale è stato sempre abbondante. | Pagare, comporare cun su sale pagare, comprar salato. Los hapo pagados cun su sale, ma sun bellos abberu li ho pagati salati, ma son belli davvero. | Restare a istatua ’e sale rimaner di sale. Fagher a un’istatua ’e sale, chei sa muzer’’e Lotto ridurre in una statua di sale come la moglie di Lot (imprec. comune). | Undhosu sale (mare) (Delogu Ibba). | Sale inglesu sal d’Inghilterra, inglese, purgante. Mi sento incaloridu, hap’a leare su sal’inglesu sento molto calore in corpo, prenderò il sale inglese, il purgante. | (imprec.) Su sale chi ti ’ettene! ti buttino addosso il sale. Su sale in tebbaccheras de oju! il sale nelle cavità dell’occhio! (Nughedu). | Semenare su sale in calchi logu seminare il sale, distruggere, isterilire. In Oschèri bi semenen su sale nel paese d’Oschiri ci seminino il sale (Diana). | Lantadu a sale mezzo matto. Cussu giovanu mi paret lantadu a sale quel giovane mi sembra mezzo matto. || lat. sal.