pràtica s.f. pratica. Persone, regula, sistema de paga pratica uomo, regola, sistema di poca praticità. Paga pratica de sas armas, de un’arte, de su mundhu poca pratica di certe armi, di certe arti, del mondo. | Frequenza. Ha meda pratica in cussa domo frequenta quella casa. | Usanza, consuetudine. Custa es sa pratica nostra, tue faghe comente cheres questa è la nostra pratica, tu fai come vuoi. | Mala pratica amorazzo. Had una mala pratica e no ndhe lu podimus iscanire ha una praticaccia e non lo possiamo convertire. Praticas de piedade pratiche di pietà, divozioni. | Praticas longas, diffizziles trattative lunghe, difficili. | Sa pratica est in su ministeriu la pratica è al ministero. | Concluire sa pratica concludere la pratica. | Fagher sas praticas far le pratiche. So fattendhe sas praticas pro m’ingaggiare volontariu sto facendo le pratiche per arrolarmi volontario. | Fagher praticas de duttore, de avvocadu far pratiche di medico, di avvocato. | Fagher sa pratica de fare una cosa con larghezza. Già ha fattu sa pratica de mi recumpensare mi ha ricompensato abbondantemente. Già faghet sa pratica de buffare! beve come un turco! | Ponner in pratica mettere in pratica. Si pones in pratica custos consizos ti ndh’has agattar’’ene se metti in pratica questi consigli te ne troverai bene. | Haer a pratica una persone conoscere, avere molta familiarità con una persona. | Ischire, connoscher pro pratica conoscere per pratica, non per studio; empiricamente. | Sa pratica balet pius de sa grammatica la pratica val più della grammatica. Anche → pràtiga. || lat. basso practica, gr. (praktiké) πρακτική.