pàrte s.f. parte, porzione. Faghimus su pane in tres partes, duas a mie e una a tie dividiamo il pane in tre parti, due a me e una a te. Custu liberu ha tres partes questo libro ha tre parti. Sa prima parte de sa preiga fit bella meda la prima parte della predica era molto bella. | In totas battor partes de sa terra in tutti i quattro punti cardinali. Sas chimbe grandhes partes de su mundhu le cinque grandi parti del mondo. | Sas partes de unu patrimoniu le parti di un patrimonio. A su minore es toccada sa parte pius manna, a su mannu sa parte pius bona al piccolo è toccata la parte più grande, al maggiore la parte migliore. | Ispendhet parte de sas intradas in operas bonas spende parte delle entrate in opere buone. | Sa parte malaida ei sa parte sana la parte malata del corpo e la parte sana. Anche al fig. Sa parte sana de sa ’iddha la parte sana della popolazione. | Luogo. De cale parte ses, benis? di qual parte sei, vieni? In sas partes de levante nelle parti del levante. De cuddhas partes di luoghi lontani. | Lato. A sa parte manca e a sa parte dresta al lato sinistro e al lato destro. Su die de su giudisciu universale sos bonos dên esser a sa parte dresta ei sos malos a sa parte manca il giorno del giudizio universale i buoni saranno alla destra e i cattivi alla sinistra. | Parentela. Dai parte de su babbu, de sa mama da parte di padre, di madre. | Dai cussa parte so seguru da questo lato son sicuro. | Ufficio, incombenza, dovere. Onzunu devet fagher sa parte sua ognuno deve far la sua parte. Sa parte de tiranu, de reina, de parracu, de duttore (t. teatr.) la parte di tiranno, di regina, di parroco, di medico. Al fig. e fuori del teatro: sas partes de maccu, de istupidu le parti dell’imbecille, dello stupido. Sa parte odiosa es toccada a mie a me è toccata la parte odiosa. Sa parte de su tenore, de sa cornetta, de su clarinu (t. mus.) la parte del tenore, della cornetta, del clarino. | Partidu. Sa parte de sos riccos, sa parte de sos poveros, de sos capitalistas e de sos tribagliantes il partito dei ricchi e dei poveri, dei capitalisti e dei lavoratori. Sas partes (t. giur.) le parti contendenti. Sas partes si sun postas de accordu le parti si sono accordate. Su zuighe deved intendher ambas partes il giudice deve udire ambe le parti. Parte zivile parte civile. Sa parte dolidora la parte offesa, lesa. Parte interessada parte interessata. Parte ’inchidora o perdidora vittoriosa, soccombente. Partes cuntraentes parti contraenti. | Ponnersi a sa parte de su tortu mettersi dalla parte del torto. | Esser zuighe e parte esser giudice e parte. | Rimproveru, briga. L’ha fattu una parte chi si ndh’ha liccadu sos poddhighes gli ha fatto una parte che se n’è leccato le dita. Una partazza una partaccia. Zertas partazzas no las dia cherrer rezzire mai certe partacce non le vorrei mai ricevere. | pron. partit. Parte isteini mortos e parte feridos parte furono uccisi e parte feriti. Grandhe parte, sa massima parte gran parte, la massima parte. Grandhe parte de su trigu s’es guastu gran parte del grano s’è guastato. Sa massima parte de sos soldados l’han abbandonadu la massima parte dei nemici l’ha abbandonato. | Haer parte, leare parte a una cosa avere, prender parte a una cosa. Medas hana leadu parte a sa processione molti han preso parte alla processione. Medas han hapidu parte in s’irrobbatoriu molti hanno avuto parte nella rapina. | Haer parte ’ona o parte mala avere buona o cattiva parte. Haer sa parte sua aver la sua parte, ciò che spetta, ciò che merita. Al fig. Poverinu! cussu cane had hapidu sa parte sua poveretto! quel cane ha avuto la sua parte. Su ladru puru had hapidu sa parte sua anche il ladro ha avuto la sua. | Dare parte de una cosa dar parte ad alcuno di una cosa. M’han dadu parte de su coju, de su fizu nou m’han dato parte del matrimonio, della nascita del figlio. | Esser a parte de una cosa partecipare. Est a parte de totu sos segretos mios, a parte de sos interessos sa tutti i miei segreti, partecipa degli affari. | Fagher parte far parte. Faghet parte de sa sozziedade fa parte della società. Fagher parte a unu de una cosa partecipare, informare. Fagher sa parte far la parte. Ha fattu sa parte de sa reina ha sostenuto la parte della regina. Difendere, proteggere, dar ragione. Su frade faghet sa parte a mie il fratello mi dà ragione, mi protegge. Fagher sas partes dividere, far le parti. Faghe tue sas partes e poi ’ettamus sas bruscas fa tu le parti e poi tiriamo a sorte. Fagher sas partes de unu difendere, proteggere, dar ragione; anche rappresentarlo. In domo de s’amigu faghe tue sas partes mias in casa dell’amico rappresèntami. | No haer nè arte nè parte non aver né arte né parte. | No leare sa parte non togliere la porzione del pasto. Si dice quando uno, estraneo, giungendo a casa all’improvviso trova la famiglia a tavola. Cumpatide, so ’ennidu a un’ora incomoda. Sezzi, sezzi, no nos has a leare sa parte scusatemi, son venuto in un momento importuno. Siedi, siedi, non ti daremo certo la nostra porzione. A sa parte! favorisci, sèrviti! Si dice a uno di fuori che ci trova a mangiare. | Leare, haer sa parte manna sostenere la maggior fatica, il maggior danno, il maggior castigo. Eo chi fio innozzente hapo leadu (hapidu) sa parte manna io che ero innocente ho ricevuto il castigo più grave. De totu sos ch’hana pistu, Pedru ha leadu (hapidu) sa parte manna di tutti quelli che sono stati picchiati, Pietro è stato il più malconcio. | S’oju cheret sa parte sua l’occhio vuole la sua parte. | Fagher medas partes, duas partes in cumedia far molte parti, due parti in commedia. Cussu ti paret gasi sinzeru, ma faghet duas (medas) partes in cumedia quello lì sembra sincero, ma fa due (molte) parti in commedia. | No haer in una cosa nè parte nè sorte non aver niente da vedere, che fare in una cosa. In cuss’affare eo no b’hapo nè parte nè sorte io non entro per nulla in quell’affare. | A parte. Ponner a parte mettere a parte, risparmiare. Ha postu a parte chentumiza francos ha messo a parte centomila lire. No poto ponner nuddha a parte non posso risparmiar nulla. Ponner, lassare a una parte mettere, lasciar da parte. | A part’’e giosso, a part’’e subra giù, su. Su frade est andhendhe a part’’e giosso ei sa sorre a part’’e subra (susu) il fratello va giù e la sorella su. A part’’e intro e a part’’e fora dentro, fuori. Sa mama fid a part’’e intro ei su babbu a part’’e fora la madre era dentro e il padre fuori. | Dai parte de unu da parte di uno. Tantos saludos dai parte de mamma tua tanti saluti da parte di tua madre. Dai parte mia, tua, sua, nostra, ’ostra, issoro per conto mio, tuo ecc. Dai parte mia eo ti naro chi no bi ’enzo per conto mio io ti dico che non vengo. | Dai parte in parte da parte a parte. L’ha trapassadu dai parte in parte l’ha trapassato da parte a parte. | Da’ una parte: da’ una parte no es giustu chi pretendhas tantu da una parte non è giusto che pretenda tanto. Dai s’atera parte d’altra parte. Dai s’atera parte eo bi lis haio già nadu d’altra parte io l’avevo già detto loro. | De parte mia ecc. vedi dai parte mia. De atera parte, de atera mani parte d’altra parte. De atera mani parte eo no b’hapo niente ite faghere d’altra parte io non ci ho niente che fare. | In parte: in parte so istadu cuntentu, in parte no in parte sono stato contento, in parte no. | Leare in bona o mala parte prendere una cosa in buona o mala parte. L’ha leada in mala parte e no mi faeddhat pius l’ha presa in mala parte e non mi saluta più. | In bona parte, in grandhe parte in buona parte, in gran parte, generalmente. | In dogni parte dovunque, da per tutto. | A ambas partes da ambe le parti. | Partes cottas avanzi, porzioni che si fanno agli amici che non sono presenti nei conviti di campagna. (lat. mittere partes, Spanu). Anche pàlte. || lat. pars.