pappàre tr. mangiare. Pappare petta, maccarrones, pane asciuttu mangiar carne, pasta asciutta, pane scusso. Pappare meda, forte, pagu, che puzone, che porcu, che cane mangiar molto, forte, poco, come un uccello, come un porco, come un cane. | Col si superfluo. Si pappad unu ’oe cottu mangerebbe un bue intero. Si pappat totu su chi li dana mangia tutto ciò che gli danno. S’ha pappadu totu su patrimoniu ha divorato tutto il patrimonio. | ass. No es bonu sinò a pappare non è buono più che a mangiare. Tue ses bonu a pappare tu sei buono a mangiare → mandhigàre, manigàre.