nighelàre tr. cosare. Sostituisce qualsiasi verbo che sul momento non si ricorda. Devo nighelare sa littera a babbu devo cosare (cioè: scrivere, imbucare, spedire, mandare ecc.) la lettera al babbo. Hapo nigheladu su ’inari ho cosato (cioè: contato, preso, speso, ricevuto, spicciolato, smarrito, sciupato ecc.) i danari → bodalàre, ’odalàre.