mustalóru s.m. vinello, vino nuovo. Altrove → pirizzólu. || lat. lora. I romani che vietavano il vino alle donne, concedevano la lora alle vecchie: antiquae mulieres bibebant loram: dicta lora quasi lota, quod sit ex vinaceis aqua dilutis (Varrone). Questo secondo lo Spanu. Credo però si trattasse d’un preparato che in Sardegna si chiama binarella e si ottiene appunto con le vinacce immerse nell’acqua. mustarólu, → mustazzólu.