incartàda s.f. l’azione di obbligarsi con patto espresso, specialmente scritto, col demonio. Diàulu s’incartada! maledetto il patto che ho fatto col demonio! Per estens., contratto scritto con cui si impegna il lavoro per un dato tempo. | Collera, ira, furore. Ha leadu un’incartada chi b’haiat de lu timire s’è messo in furore, che c’era da temerlo.