giólzi s.m. fantoccio buffo che si portava in giro il martedì di carnevale, fino alla mezzanotte. Quando scoccavano le dodici pomeridiane, si sparavano alcune fucilate e si gridava: Giolzi mortu, Giorzi mortu! Giorgio è morto, Giorgio è morto! per dire che era morto il carnevale ed era incominciata la quaresima. | Per i poco puliti la parola aveva anche un significato volgare e triviale e impuro. giórzi.