cràstu s.m. sasso, pietra, ciottolo, masso. Imbolare, iscudere unu crastu o a crastu buttare un sasso. | Rughe e crastu erano le due facce dell’antica moneta sarda. Per cui i ragazzi giocavano a rughe o crastu, mandando in aria la moneta e dicendo una delle due parole, e vincevano se indovinavano la figura della croce o del castello che restava visibile. Da questo si rileva anche che crastu significava anche castello → càstru.