contivizàre tr. curare, coltivare, custodire. Contivizare sos interessos proprios curare i propri interessi. Cussu curadore contivizat sos benes de s’orfanu chei sos suos proprios quel tutore cura gli interessi del pupillo come i propri. | Anche in mala parte. Contivizare su giogu, su zilleri curare il giuoco, frequentare la bettola. | Al fig. Contivizare sa memoria coltivar la memoria. | rifl. Contivizaresi curarsi, usarsi dei riguardi. Contivìzadi, chi ses troppu arriscadu prendi dei riguardi, che ti esponi troppo. | ass. esser diligente e premuroso nei propri affari. Est un’omine chi contivizat meda e s’es fattendhe ’onu è un uomo che cura con molta diligenza i propri affari e sta facendo fortuna. A chie contivizat no mancat su pane a chi è solerte non manca il pane.