cónculu s.m. còncolo, mastello. Anticamente era di sughero e si adoperava per riporvi la spazzatura e trasportarla al mondezzaio. Gigher, portare in su conculu, si dice di cose vili. Di persone miserabili si dice: che cheret frundhidu in su conculu vorrebbe esser portato e buttato al modezzaio. | Si adoperava però anche per trasportare la biancheria da lavare o già lavata. Unu conculu de pannos un còncolo di biancheria.