comàre s.f. comare, madrina. Comare de battijamu, de grijimu madrina di battesimo o di cresima. Andhare a ndhe ’attire, a che gigher sa comare andar a prendere la madrina per il battesimo e riaccompagnarla dopo a casa, che era parte del cerimoniale rusticano e profano dei battesimi. Fagher de comare far da madrina. | Comare de santu Giuanne, de muncaroleddhu, de fogarone comare nella notte di S. Giovanni, in cui i giovani e le giovani, mediante certe cerimonie tradizionali, acquistavano il diritto e il dovere di considerarsi come da una specie di vincolo che aveva la sua importanza e forza ed efficacia e le sue conseguenze per tutta la vita. Era una specie di parentela... non di sangue, non spirituale, ma cara, di intimità, di confidenza e molte volte d’affetto speciale.