colàre tr. colare, filtrare. Colare su latte, su caffè, su ’inu colare il latte, il caffè, il vino. | rifl. Colaresi precedere, andar innanzi. Si ch’es coladu mes’ora innanti è partito mezz’ora prima. | Colàreche passare, trascorrere. Su tempus, sas dies che colan lestras il tempo, i giorni passano presto. | Anche sempl. ass. Colare passar avanti, precedere, passare. Cola tue innanti, chi deo ponzo fattu passa tu davanti, che io vengo dietro. Igue no bi colat mancu sa colora lì non passa neppure la serpe. | Passare attraverso qualche buco, con difficoltà, generalmente carponi. Es coladu in su chessone comente ha pòtidu è passato attraverso il macchione di lentischio come ha potuto. In cust’istampa che colan solu sos sorighes solo i topi possono passare per questo pertugio. Custu filu es troppu russu, in custu oju de agu no che colat questo filo è troppo grosso, non può passare per questa cruna. | Colaresi sa vida passar la vita. Sa vida chi ti colas de gosie (Mereu).