clamàre tr. nella frase clamare vinditta richiamar vendetta, o anche nel senso di agognare una cosa, chiederla con insistenza. S’iscura! già l’ha clamadu su latte! poveretta! con quale ardore e sofferenza ha desiderato e domandato il latte! | intr. lagnarsi, gridare. Est un’ora clamendhe, chi ndh’iscancat su coro a l’intendhere è già un’ora che si lamenta, che il cor si rompe a udirla. Anche cramàre. || lat. clamare.