candhèla s.f. candela. | Candhela de s’oju pupilla. | Candhela de muccu filamenti di mucco, di moccio. Falarendhe dai su nare su muccu a candhelas o candhelas de muccu colar dal naso filamenti (candelette) di moccio. Fit tantu maccu chi ndhe li falaiat su muccu a candhelas (o ndhe li falaian candhelas de muccu) era tanto matto che gli scendevano dal naso come candelette di moccio. | A lugh’’e candhela alla luce della candela. Cosit meda a lugh’’e candhela, ed es perdendhe sa vista cuce troppo alla luce della candela e sta perdendo la vista. | Chircare una cosa a lugh’’e candhela cercare una cosa alla luce della candela. Al fig. cercare minuziosamente. Maccari chirchen a lugh’’e candhela un’ateru istravagante che tue no ndh’agàttana anche se cerchino minuziosamente, un altro stravagante come te non lo trovan certo. | Sinnare cun sa candhela disegnare un segno di croce con la candela benedetta sulla bocca di chi sta spirando.