arraighinàre rifl. metter radici, radicarsi. Al fig. trattenersi molto, abbarbicarsi; diventar inveterato, per lo più di passioni, di vizi, d’abitudini. S’arraighinad in su zilleri e no b’ha versu de ndhe lu fagher vessire mette radici nella bettola e non c’è verso di farlo uscire. Si l’est arraighinadu su visciu de su ’inu ed es su riu de sa domo gli si è radicato in corpo il vizio del vino ed è la sventura della famiglia.