alciàre tr. alzare, sollevare. Alciare sos brazzos, sa conca, sa manu. Aumentare di prezzo. Istamus friscos, sos mercantes han alciadu su trigu stiamo freschi, i mercanti hanno elevato il prezzo del grano. Alciare sos corros insuperbirsi, al fig. | Anche scheggiare → asciàre. | rifl. adirarsi, stizzirsi, sdegnarsi. S’est alciadu, ma cum pagas paraulas l’hap’ammasettadu s’è un po’ incollerito, ma con poche parole l’ho ammansato. Ribellarsi. Su pobulu s’est alzadu il popolo s’è rivoltato. | intr. salire, montare, andar su, con l’ausiliare essere: so alciadu a su monte son salito al monte. Aumentare di prezzo, con l’ausiliare hàere: su ’inu, su trigu, had alciadu il prezzo del vino, del grano ha aumentato. | Alciarebbìla, nella esclam. alciabbìla! quando si dice una esagerazione. Bi dêd haer hapidu assumancu chimbighentos cristianos. Bum! alciabbìla! ci saranno state almeno cinquecento persone. Bum! contane anche di più. Più com. → alzàre con tutti i deriv. Anche asciàre, arziàre.