aggiustàre tr. aggiustare, riparare; pacificare. Aggiustare sos contos regolare i conti. Anche al fig. Ha de aggiustare sos contos cun megus ha da fare i conti con me. | Aggiustare fiados, robba, trigu convenire nel prezzo, impegnare bestiame, grano ecc., in commercio | Aggiustare a unu conciarlo. Già t’aggiusto deo! ti concio io! In questo senso anche rifl. Già ti ses aggiustadu! come ti sei conciato! Aggiustare sa conca, sos cherveddhos far rinsavire, correggere. Aggiustare una suma, su numeru, unu muntone completare una somma, un numero, un mucchio. | rifl. accordarsi in un contratto; rappacciarsi. Haian innanti differenzia manna, ma como si sun aggiustados prima erano lontani nelle vedute, ora si sono accordati. Ingegnarsi, avere un po’ di abilità in qualche cosa. No est un’ae, ma s’aggiùstada non è un’aquila, ma vale qualche cosa. | ass. accordarsi. No han potidu aggiustare non si son potuti intendere. | Aggiustare de sale, de ispettia, de abba mettere in pentola la debita quantità di sale, di pepe, di acqua e simili.